domenica 29 novembre 2020

sono semplicemente gay scritto da mattia bianchi

 

Cari lettori,

nella mia carriera letteraria, se così posso definirla ho scritto e sicuramente continuerò a scrivere di me, che sono omosessuale ormai lo sanno tutti, che mi piace scrivere lo sanno tutti, tutti sanno i miei genitori sono  divorziati e risposati, sono nato a Milano e vivo a Milano città che adoro.

Sono anche una drag queen con il nome di wanda de luxor.

Sono una persona semplice, amo la musica, il cinema, letteratura, moda.

Sono stato accettato come omosessuale dalla mia famiglia.

Adoro la mia nazione di nascita l’Italia, ma amo anche gli stati Uniti d’America, il paese della liberta anche se è anche un paese molto violento e molto discriminante.

Le mie tre città preferite, sono New York, Los Angeles, San Francisco.

Mi piacerebbe un giorno avere la doppia cittadinanza, ma rimarrà uno dei miei mille sogni.

Non sono ne diplomato e neanche laureato, se mi fossi mai laureato avrei preso due lauree in lettere e una in filosofia.

Scrivo per passione e non per professione almeno non adesso.

Mi reputo un intellettuale senza titolo di studio.

Credo in Dio, Santi e Gesù, ma non nella chiesa.

Sono Cattolico, ma non praticante.

 

Noi gay non siamo malati, stiamo benissimo e nasciamo così.

Amo l’Italia spero che diventi meno omofoba, meno violenta contro ogni tipi di violenza su esseri umani.

Siamo tutti esseri umani, gay, etero, lesbiche, bisessuali e transessuali.

Essere sempre fieri di essere se stessi, il coming out serve per essere liberi senza pregiudizi.

Adoro tutti gli omosessuali gli aiuterei tutti e gli abbraccerei tutti.

Un personaggio con il quale m’identifico è Vladimir Luxuria, siamo molto simili ci sentiamo tutte e due donne, lei è stata più coraggiosa di me ad adeguare il suo aspetto fisico alla sua anima femminile io non l’ho farò mai.

Mi piacerebbe andare in tv a raccontare la mia storia.

Sono un gay, con una forte anima femminile.

Amo travestirmi da quando ero piccolo dono una drag queen, crossdresser, anche un po’ transgender.

Il giudizio della gente non m’interessa, ma fa male lo stesso.

Lo so sono un miscuglio e non mi vergogno  di essere così.

Parrucca bionda quando sono drag  queen e parrucca mora quando sono transgender.

Come sempre spero che anche questo mio racconto vi sia piaciuto leggetemi sempre.

 

Per chi scrive come me è importante essere letto, io scrivo per comunicare agli altri chi sono, cosa provo, è anche uno sfogo personale e non vi piace cosa scrivo potete non leggermi.

Spero in un futuro migliore per noi gente lgbt.

Alla prossima

Mattia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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