Attore
scrittore/scrittrice creatore di perdonaggi
Scritto
Da
Mattia
Bianchi
Cari lettori,
sono un’ artista a tutto tondo, sempre per hobby, scrittore
e attore.
recito da quando
avevo dieci anni e ho incominciato a scrivere a quattordici anni, non sono ne
diplomato e neanche laureato, la mia cultura me la sono fatta solo, adoro la
letteratura, il teatro, gli attori che mi ispirano sono Totò Antonio De Curtis,
Alberto Sordi, Paolo Poli, Marlon Brando e Jeams Dean.
Il mio personaggio più famoso è nato a Teatro, con il
nome di Wanda De Luxor, personaggio ironico di drag queen scrittrice.
Preferisco interpretare i ruoli comici, che quelli
drammatici, anche perché il mio fisico e temperamento sono più sul comico che
drammatico.
I miei nonni materni erano napoletani, anche se mia
mamma e le mie zie sono nate a Milano.
Napoli l’ho vista solo una due volte nella mia vita,
una bellissima città.
Sono sempre stato di temperamento artistico.
Oltre a fare teatro adoro il cinema e la storia.
Adoro anche la moda e la musica, un po’ tutta la
musica.
Adoro sia la scrittura che il teatro.
Comunico attraverso il teatro e la scrittura.
Mi piace comunicare, raccontare.
Più che italiano, mi sento europeo come cultura e
formazione.
Scrivo anche per il teatro e per il cinema, oltra a
scrivere poesie.
Leggo un po’ di tutto, autori italiani, inglesi,
americani e francesi.
Mi piacerebbe ricevere una laurea onorem causes in
letteretatura e una in spettacolo.
La cultura salverà il mondo secondo me.
Sicuramente non vincerò mai nessun premio, ma non
m’importa l’importante che mi leggano.
Faccio tutto con amore e spero che si senta.
Gli scrittori che adoro e a cui mi ispiro sono
Alessandro Manzoni, Ugo Foscolo, Italo Calvino, Enzo Biagi, Oriana Fallaci,
Dacia Maraini, PierPaolo Pasolini, Marcel Proust, Dino Buzzati, Hans Christian
Andersen, Onorè de Balzac, Giovanni Dall’Orto, Mario Mieli, Truman Capote,
Gabriele D’annunzio.
Vi do appuntamento a nuovi racconti il votro scrittore
preferito.
Mattia Bianchi
Ben
venuto 2021
Scritto
Da
Mattia bianchi
Dedicato
a Alessandro Rizzo
Cari lettori,
benvenuto 2021, un anno pieno di speranza, anche per
sconfiggere il corona virus, questo anno compio anche dici anni di carriera del
mio personaggio più famoso Wanda De Luxor, personaggio drag queen, anche se non
partecipo a serate in locali gay sono pur sempre una drag queen o meglio mi
definisco tale.
Le corse fatte per farsi conoscere e apprezzare, ho
sempre amato il mondo gay e il mondo delle drag queen.
Adoro il mondo dello spettacolo, ma purtroppo è un
mondo difficile e allora ho deciso di farlo come hobby scrivendo racconti, in
modo ironico e pacato come so fare io.
Adoro vestirmi da donna, scrivere e recitare.
Ho fatto anche radio sul web, sono gay, ma vado oltre i
generi e accetto tutti.
Sono un fan di Madonna e Marilyn Monroe due bionde come
me, due donne che hanno lottato per diventare due star.
Adoro anche RuPaul, Divine e Platinette, tre drag queen
famose mi sento un’ icona gay.
Non scegli di essere gay, ma ci nasci e noi gay non
siamo malati.
Adoro il gay pride, che io chiamo la festa della
libertà.
Non sono effeminato, per vivere faccio impiegato, per
hobby, scrittore e blogger lgbtq.
Da giovane ero spesso vittima dei bulli, prima ci
soffrivo adesso non più.
Vivo la mia vita in modo tranquillo, consapevole di
quello che sono senza pregiudizi.
Accetto tutti, siamo tutti esseri umani, adoro l’Italia
il mio paese, l’Europa e gli Stati Uniti d’America.
Ringrazio arcigay di Milano e tutti i miei lettori,
continuate sempre a leggermi, io scrivo per voi.
Ho una forte anima femminile e nel mio piccolo sono un
artista.
M i piacerebbe ricevere qualche premio per il mio
impegno di scrittore lgbt.
Ai genitori che non accettano l’omosessualità dei
propri figli, accettategli sono sempre vostri figli.
Vorrei anche parlare di Mario Mieli che nel bene o nel
male è stato il creatore del movimento gay moderno, anche se non condivido le
sue teorie sulla pedofilia.
Mario Mieli nasce a Milano nel 1952 e morto suicida nel
1983, scrittore e filosofo, gli hanno dedicato anche un film.
Sono stato cresciuto dalla nonna materna che purtroppo
nel 1992 se ne è andata via, ma rimane sempre vicino a me come gli altri nonni.
Naturalmente come il mio amico Alessandro Rizzo a cui
dedico la mia opera letteraria.
Magari questo anno se si farà il gay pride come si deve
magari mi metto la parrucca.
Ai miei fan e lettori dico grazie e di seguirmi sempre,
spero coi miei racconti di tenervi compagnia e di farvi riflettere.
Non bisogna arrendersi mai ed essere sempre se stessi,
nel bene o nel male.
Chiedo grazie anche ai miei genitori di avermi reso la
persona che sono adesso.
L’amore prima o poi arriverà anche per me prima o poi
senza fretta.
Adoro leggere, mi fa compagnia e mi rende vivo.
Non mi resta che darvi appuntamento a nuovi racconti,
augurandovi un buon 2021.
Grazie
Mattia bianchi
Mi
piace studiare la storia lgbtq
Scritto
Mattia
Bianchi
Cari lettori,
come sapete sono un
appassionato di storia lgbtq, una storia molto dura e triste, ma anche una
storia di rivalsa.
Gli omosessuali, lesbiche,
bisessuali e transessuali sono sempre esistiti e sempre esisteranno.
Da quando l’uomo ha messo piede sulla terra al
uomini e alcune donne, sentivano attrazione per persone dello stesso sesso.
Siamo sempre stati
perseguitati, uccisi, considerati ammalati, ma stiamo benissimo.
Molte persone dicono che
discrimino gli eterosessuali, ma io accetto tutti.
Tanti scrittori, poeti, artisti,
matematici erano omosessuali.
Nel 1970 associazioni dei
medici mondiale ha tolto l’omosessualità dalle malattie mentali.
Come nel 2018 anche la
transessualità è stata tolta dalla lista delle malattie mentali.
Ci sono state tante
vittime transessuali, uccide solo per la loro sessualità, come tanti
omosessuali.
Geneticamente due uomini e
due donne non posso fare figli, per fortuna la scienza con il passare degli anni ci ha aiutato, con l’utero
in affitto e l’adozioni.
Nel 1969 a New York in un
famoso bar Stonwell, gli avventori del bar stufi delle continue retate della
polizia si sono ribellati, da quell’anno per commemorare le vittime di questi
scontri si celebra il gay pride.
Nel 1980, per merito di un
sacerdote, per commemorare due giovani omosessuali uccisi a Palermo, nasce
arcigay che poi ha sedi in tutta Italia.
Abbiamo raggiunto tanti
traguardi e ne dobbiamo raggiungere altri.
Ci riusciremo ci sono vari
tipi di omosessuali, i non dichiarati, effeminati, i maschili, gli adoro tutti.
Io sono un gay maschile,
sono sempre stato omosessuale, agli inizi mi nascondevo dai 32 anni ho fatto
coming out e adesso sono libero e lo sanno tutti che sono omosessuale e tutti,
mi hanno accettato.
Il coming out è
importante, ma non necessario soprattutto se i genitori non approvano
l’omosessualità del figlio.
Ognuno è quello che è e
deve essere accettato, per quello che è.
L’amore non ha sesso, è
solo amore ed è bellissimo.
Un ringraziamento a tutte
le persone lgbtq che hanno fatto la vera differenza.
Oscar Wilde, Marcel
Proust, Lili Elbe, Christine Jorgersen,
Janet Mock, Laverne Cox, Federico Garcia Lorca, Hans Christian Andersen,
Madonna, James Dean, Mongomery Clift, Alessandro Cecchi Paone, Aurelio Mancuso,
Vladimir Luxuria, Coccinelle, Eva Robbins, Marcella Di Folco, Monica Romano,
Francesca Vecchioni, Sylvia Rivera, Elthon Jhon, George Micheal, RuPaul,
Platinette, Ricky Martin, Patricia Cornewell, Jodie Foster, Gabriele Piazzoni,
Mario Mieli, La Karl du Pignè, Billy Potter, Liberace, Marlon Brando, Cailtlyn
Jenner.
Grazie a tutti questi
personaggi
Al prossimo racconto
Grazie
Da Mattia.
Sono
un gay effeminato scrittore per diletto
Scritto
Da
Mattia
Bianchi
Cari
lettori,
sono
un gay effeminato, sempre a modo mio, per vivere lavoro in una ditta che ripara
computer, per hobby scrivo racconti autobiografici, a tematica lgbt e
polizieschi, fisicamente sono abbastanza maschile, nell’anima femminile al
massimo, almeno mi sento tale.
Non
mi vergogno di quello che sono e ne sono fiero.
Ognuno
deve essere fiero di essere se stessi.
Mi
piace ballare e cantare, ma non frequento locali gay, almeno non ci vado
nessuno.
Adoro
la moda, ma non la seguo, seguo un mio stile, molto semplice, polo, pantalone e
felpa.
Adoro
le scarpe con il tacco, ma camminando tanto, uso scarpe da ginnastica e non mi
trucco mai.
Io
penso che ognuno deve essere fiero di quello che si è senza pregiudizi.
Gli
unici posti dove posso essere me stessa sono alla libreria Antigone e Arcigay
di Milano.
Io
accetto tutti, gay, lesbiche, bisessuali, eterosessuali e transessuali,
l’importante siano simpatici.
Per
chi scrive e fa teatro come me, deve infischiarsi del pensiero altrui se no non
va da nessuna parte.
Sono
la regina delle passive, sempre educata, gentile, con la gentilezza si ottiene
tutto o quasi tutto.
Mi
piacerebbe meno omofobia da parte di noi gay che dovremmo essere più solidali
tra di noi.
Non
mi piace l’eccesso, ma la tranquillità.
Di sicuro sono una persona romantica, la
mia fiaba preferita è cenerentola e la mia bambola preferita è la Barbie.
Adoro
gli Stati uniti d’America, il mio simbolo è la statua della libertà.
Adoro
la musica soprattutto Madonna e la musica leggera italiana naturalmente tutte
interpreti femminili.
Mi
piace anche la danza classica, il mio mito è Carla Fracci famosa ballerina
milanese.
Adoro
tutto ciò che è milanese, la mia città dove sono nato io e i miei genitori.
Per
vivere ho sempre fatto l’impiegato.
Oltre
a scrivere, recitare disegno anche, anche abiti.
Un
giorno mi piacerebbe sposarmi, non do limiti alla provvidenza.
I
genitori di mia mamma erano napoletani, infatti un po' di Napoli è nel mio
cuore, come i suoi scrittori e i suoi attori.
Ho
molta fantasia e adoro sognare, la salvezza.
Sono
molto ironico e auto ironico, mai prendersi troppo sul serio.
Per
adesso sto bene da solo poi si vedrà.
Adoro
il mare, la montagna non mi piace, troppo freddo.
Sono
convinto che le persone che ci amano anche se muoiono ci rimangono sempre
vicini.
Scrivere
come disegnare mi aiuta a rilassarmi.
Ho
tanti interessi che mi aiutano a rimanere vivo.
Oltre
al teatro adoro il cinema.
Il
mio più grande difetto è essere troppo sensibile, ma è anche un pregio.
Vi
do appuntamento a nuovi racconti.
Grazie
Mattia
Bianchi.
Sono
uno scrittore lgbtq
(combatto
per i diritti lgbtq scrivendo)
Scritto
Da
Mattia
Bianchi
Cari lettori,
il 2020 se ne è quasi andato via, un anno anno
disastroso, con la pandemia e tutto il resto.
spero che nel 2021 il senato approvi la legge contro
omofobi e transfobia, noi gay non siamo malati, ma stiamo benissimo.
Siamo persone sensibili che ha paura di non essere
accettata.
Tanti gay ancora adesso vengono cacciati di casa perché
sono gay ancora nel 2021 vergognoso.
Ognuno deve essere se stesso nel bene o nel male, gay,
bisessuale e transessuale, per gay intendo anche le lesbiche.
Io che frequento l’arcigay, mi rendo conto che siamo
ancora indietro per i diritti lgbtq.
Abbiamo solo la legge per unioni civili e basta, le
transessuali e i transesuali possono cambiare nome solo se fanno operazione
cambio sesso, in Spagna possono farlo, anche senza operazione.
In Italia le famiglie con due mamme e due papà non
vengono riconosciute.
L’amore è amore a prescindere dalla propria sessualità.
Basta ad ogni tipo di discriminazione, sia per le donne
che per le lesbiche, gay, bisessuali, transeuali e queer.
Noi persone lgbtq, siamo persone e basta.
Mi piacerrebbe trovare un compagno, che secondo me
arriverà quando meno ne lo aspetto.
Spero in un anno più positivo di questo anno, un vero
anno di m….
Continuerò sicuramente a scrivere, revitare e curare i
miei blog.
Noi gay abbiamo sempre sofferto, ma ci siamo sempre
rialzati e sempre lo faremo.
Ci hanno uccisi, scuoiati, chiusi nei campi di concentramento
nazisti, in alcuni paesi ci uccidono ancora.
Io sono fiero di essere omosessuale, sono nato così.
Il movimento omosessuale nasce in Germagna nel 1850,
poi sono arrivati i nazisti, negli anno 70 del 1900 è nato il nuovo movimento
di liberazione omosessuale in america dove è nato il primo gay pride.
Precisamente nel 1969 a New York con la rivolta degli
omosessuali contro la polizia, in ricordo delle vittime ogni anno si celebra il
gay pride.
Le più gay del mondo, Milano, Roma, Los Angeles, New
York, Berlino, Londra, Barcellona, Madrid, Parigi, Amsterdam, Vienna.
Il mio pensiero va a tutte le vittime di transfobia e
omofobia, tutti i personaggi famosi e non famosi morti per questa stupida
malattia che è l’omofobia.
L’amore secondo vince sempre, vi ringrazio per leggermi
sempre con attenzione.
Continuate a leggermi sempre.
Ancora buon 2021, grazie di tutto per un altro anno
sempre assieme coi miei racconti.
Grazie a nuovi racconti
Mattia
Sono
uno scrittore milanese
Scritto
Da
Mattia
Bianchi
Dedicato
a Alessandro Rizzo
Cari lettori,
sono uno scrittore o
almeno mi reputo tale, non sono ne diplomato e neanche laureato, mi piace
essere sincero, sono nato a Milano e vivo a Milano, adoro le materie
umanistiche, soprattutto letteratura e storia, adoro la storia della mia città,
ho fatto le medie alla Carlo Porta di Milano, ho sempre letto il corriere della
sera, i miei genitori sono nati anche loro a Milano, i miei nonni materni erano
napoletani, il mio nonno paterno milanese, mia nonna paterna, mezza romagnola e
pugliese.
Dopo le medie ho fatto due
anni di liceo psico socio psicologico, scrivo da quando avevo 13 anni, molti
miei racconti hanno come protagonisti o donne o personaggi lgbt.
Molti miei racconti gli
ambiento negli USA, paese che adoro, ma non ci sono ancora andato.
Scrivo anche per il teatro
e per il cinema.
Scrivo an che con alcuni
pseudonimi letterari.
Mary Eleonor Wilkns, Lord
Anthony Spancer Mcdunald, Micol Eva Sharon Bianchi, Wanda De Luxor, Kyra
Roberts.
La mia cultura è frutto di
letture e di studi per conto mio.
Uno dei miei personaggi
più famosi è Joanna Preston, investigatrice, criminologa e antropologa forense.
I miei scrittori preferiti
sono Alessandro Manzoni, Anne Rice, Carlo porta, Barbara Cartland, Antonio
Scurati, Alessandro Piperno, e molti altri, mi piacciono anche i libri lgbt, ma
leggo un po' di tutto.
Ho incominciato con le
poesie poi sono passato alla prosa.
Non ho mai pubblicato
niente, pubblicare è difficile se non sei famoso, ma va bene così.
Io non mi arrendo e prima
o poi mi pubblicheranno.
Se avessi finito il liceo
probabilmente mi sarei laureato in lettere, sarei diventato giornalista di
costume e società.
Quello che faccio anche
sono un giornalista non accreditato.
Adoro anche le bambole,
fin da piccolo.
Sono omosessuale e ne sono
fiero, sono anche invalido, ho un rene solo dalla nascita.
Lo dico senza problemi, fa
parte di me.
La scrittura mi fa sentire
vivo, mi tiene compagnia.
Un gruppetto di lettori li
ho che mi leggono con passione e li ringrazio sempre.
Oltre la letteratura,
cinema, le bambole, soprattutto le
bambole, adoro la moda, la storia.
Scrivo di me per farmi
conoscere, di chi mi giudica non m’importa.
Credo nell’amicizia e
nell’amore, mi sento donna dentro, amo gli uomini, combatto per i diritti gay
scrivendo.
Con il nome del mio personaggio più famoso scrivo
una rubrica mensile “Wanda de Luxor news”.
Continuate a leggermi
sempre.
Grazie
Mattia Bianchi
Sono
diverso e ne sono fiero
Scritto
Di
Mattia
Bianchi
Cari lettori,
sono sempre stato diverso,
omosessuale da quando sono nato, ma mi sono dichiarato a 32 anni, a scuola andavo male forse per una dislessia
mai diagnosticata, sono anche categoria protetta per via di un rene solo, ma
vivo bene lo stesso.
Sono sempre stato
sensibile e ho sofferto per tutto, ma desso sono un po’ più forte.
Mi piace scrivere anche
per sfogarmi un po’.
Mi piace travestirmi da
donna e questa passione la sfogo attraverso ilteatro, un’altra mia passione.
Mi sento molto simile a
Platinette anche se io sono la sua versione più povera e meno famosa.
Mi sento anche molto
vicino a Vladimir Luxuria come carattere e come vita.
Sono sempre stato un
omosessuale, con un’ anima femminile.
Amo gli orecchini e le
scarpe coi tacchi alti, gli abiti da sera.
Mi piaccioni gli uomini
eleganti e educati.
Amo leggere, libri
fantasy, libri lgbt, i romanzi americani, adoro gli tati uniti d’ America.
I miei racconti polizieschi sono tutti
ambientati a New York o a Los Angeles.
Negli anni ho creato dei
personaggi femminili con cui scrivo alcuni miei racconti.
Che
sono Mary Eleonor Wilkns, wanda de Luxor, Micol Eva Sharon Bianchi, Kyra
Roberts, Lord Anthony Spancer Mcdunald, Joanna Preston.
Adororo
scrivere, quando scrivo mi sento libero e mi sento veramente me stesso e tiro
giù la maschera.
Scrivo
anche per il teatro e per il cinema due altre mie passioni.
Disegno
anche il mio stile è molto particolare diciamo molto naif.
Combatto
per i nostri diritti scrivendo, matrimoni, riconoscimento famigli gay e contro
l’omofobia e transfobia.
Noi
omosessuali siamo persone e dobbiamo essere rispettati, come i transessuali,
bisessuali e queer.
Quando
scrivo sono anche molto ironico, mai prendersi troppo sul serio diventi
antipatico.
Adoro i miei colleghi scrittori e colleghe drag queen
anche lo faccio solo scrivendo.
Sono l’unica dra queen scrittrice, non mi esibisco nei
locali per sicirezza personale.
Wanda De Luxor mio personaggio, nasce nel 2011 su
facebook, poi ho decioso di chiudere il mio profilo e di continuare a scrivere
per i miei lettori.
Il persomaggiosi isprira a RuPaul, Divine, Platinette
tre drag queen famose.
Mi piacerebbe fare tv e cinema, ma mi sa che continuerò
a scrivere che forse è meglio.
Amo le parrucche, e scrivo anche dei blog.
Non mi resta che darvi appuntamento ad al racconti.
Grazie
vostro scrittore
preferito
Mattia Bianchi.