domenica 30 maggio 2021

sentieri lgbt

 

Attore scrittore/scrittrice creatore di perdonaggi

Scritto

Da

Mattia Bianchi

Cari lettori,

sono un’ artista a tutto tondo, sempre per hobby, scrittore e attore.

 recito da quando avevo dieci anni e ho incominciato a scrivere a quattordici anni, non sono ne diplomato e neanche laureato, la mia cultura me la sono fatta solo, adoro la letteratura, il teatro, gli attori che mi ispirano sono Totò Antonio De Curtis, Alberto Sordi, Paolo Poli, Marlon Brando e Jeams Dean.

Il mio personaggio più famoso è nato a Teatro, con il nome di Wanda De Luxor, personaggio ironico di drag queen scrittrice.

Preferisco interpretare i ruoli comici, che quelli drammatici, anche perché il mio fisico e temperamento sono più sul comico che drammatico.

I miei nonni materni erano napoletani, anche se mia mamma e le mie zie sono nate a Milano.

Napoli l’ho vista solo una due volte nella mia vita, una bellissima città.

Sono sempre stato di temperamento artistico.

Oltre a fare teatro adoro il cinema e la storia.

Adoro anche la moda e la musica, un po’ tutta la musica.

Adoro sia la scrittura che il teatro.

Comunico attraverso il teatro e la scrittura.

Mi piace comunicare, raccontare.

Più che italiano, mi sento europeo come cultura e formazione.

Scrivo anche per il teatro e per il cinema, oltra a scrivere poesie.

Leggo un po’ di tutto, autori italiani, inglesi, americani e francesi.

Mi piacerebbe ricevere una laurea onorem causes in letteretatura e una in spettacolo.

La cultura salverà il mondo secondo me.

Sicuramente non vincerò mai nessun premio, ma non m’importa l’importante che mi leggano.

Faccio tutto con amore e spero che si senta.

Gli scrittori che adoro e a cui mi ispiro sono Alessandro Manzoni, Ugo Foscolo, Italo Calvino, Enzo Biagi, Oriana Fallaci, Dacia Maraini, PierPaolo Pasolini, Marcel Proust, Dino Buzzati, Hans Christian Andersen, Onorè de Balzac, Giovanni Dall’Orto, Mario Mieli, Truman Capote, Gabriele D’annunzio.

Vi do appuntamento a nuovi racconti il votro scrittore preferito.

Mattia Bianchi

 

Ben venuto 2021

Scritto

Da

 Mattia bianchi

Dedicato a Alessandro Rizzo

Cari lettori,

benvenuto 2021, un anno pieno di speranza, anche per sconfiggere il corona virus, questo anno compio anche dici anni di carriera del mio personaggio più famoso Wanda De Luxor, personaggio drag queen, anche se non partecipo a serate in locali gay sono pur sempre una drag queen o meglio mi definisco tale.

Le corse fatte per farsi conoscere e apprezzare, ho sempre amato il mondo gay e il mondo delle drag queen.

Adoro il mondo dello spettacolo, ma purtroppo è un mondo difficile e allora ho deciso di farlo come hobby scrivendo racconti, in modo ironico e pacato come so fare io.

Adoro vestirmi da donna, scrivere e recitare.

Ho fatto anche radio sul web, sono gay, ma vado oltre i generi e accetto tutti.

Sono un fan di Madonna e Marilyn Monroe due bionde come me, due donne che hanno lottato per diventare due star.

Adoro anche RuPaul, Divine e Platinette, tre drag queen famose mi sento un’ icona gay.

Non scegli di essere gay, ma ci nasci e noi gay non siamo malati.

Adoro il gay pride, che io chiamo la festa della libertà.

Non sono effeminato, per vivere faccio impiegato, per hobby, scrittore e blogger lgbtq.

Da giovane ero spesso vittima dei bulli, prima ci soffrivo adesso non più.

Vivo la mia vita in modo tranquillo, consapevole di quello che sono senza pregiudizi.

Accetto tutti, siamo tutti esseri umani, adoro l’Italia il mio paese, l’Europa e gli Stati Uniti d’America.

Ringrazio arcigay di Milano e tutti i miei lettori, continuate sempre a leggermi, io scrivo per voi.

Ho una forte anima femminile e nel mio piccolo sono un artista.

M i piacerebbe ricevere qualche premio per il mio impegno di scrittore lgbt.

Ai genitori che non accettano l’omosessualità dei propri figli, accettategli sono sempre vostri figli.

Vorrei anche parlare di Mario Mieli che nel bene o nel male è stato il creatore del movimento gay moderno, anche se non condivido le sue teorie sulla pedofilia.

Mario Mieli nasce a Milano nel 1952 e morto suicida nel 1983, scrittore e filosofo, gli hanno dedicato anche un film.

Sono stato cresciuto dalla nonna materna che purtroppo nel 1992 se ne è andata via, ma rimane sempre vicino a me come gli altri nonni.

Naturalmente come il mio amico Alessandro Rizzo a cui dedico la mia opera letteraria.

Magari questo anno se si farà il gay pride come si deve magari mi metto la parrucca.

Ai miei fan e lettori dico grazie e di seguirmi sempre, spero coi miei racconti di tenervi compagnia e di farvi riflettere.

Non bisogna arrendersi mai ed essere sempre se stessi, nel bene o nel male.

Chiedo grazie anche ai miei genitori di avermi reso la persona che sono adesso.

L’amore prima o poi arriverà anche per me prima o poi senza fretta.

Adoro leggere, mi fa compagnia e mi rende vivo.

Non mi resta che darvi appuntamento a nuovi racconti, augurandovi un buon 2021.

Grazie

Mattia bianchi

 

 

 

 

 

 

Mi piace studiare la storia lgbtq

Scritto

Mattia Bianchi

Cari lettori,

come sapete sono un appassionato di storia lgbtq, una storia molto dura e triste, ma anche una storia di rivalsa.

Gli omosessuali, lesbiche, bisessuali e transessuali sono sempre esistiti e sempre esisteranno.

 Da quando l’uomo ha messo piede sulla terra al uomini e alcune donne, sentivano attrazione per persone dello stesso sesso.

Siamo sempre stati perseguitati, uccisi, considerati ammalati, ma stiamo benissimo.

Molte persone dicono che discrimino gli eterosessuali, ma io accetto tutti.

Tanti scrittori, poeti,  artisti,  matematici erano omosessuali.

Nel 1970 associazioni dei medici mondiale ha tolto l’omosessualità dalle malattie mentali.

Come nel 2018 anche la transessualità è stata tolta dalla lista delle malattie mentali.

Ci sono state tante vittime transessuali, uccide solo per la loro sessualità, come tanti omosessuali.

Geneticamente due uomini e due donne non posso fare figli, per fortuna la scienza con il  passare degli anni ci ha aiutato, con l’utero in affitto e l’adozioni.

Nel 1969 a New York in un famoso bar Stonwell, gli avventori del bar stufi delle continue retate della polizia si sono ribellati, da quell’anno per commemorare le vittime di questi scontri si celebra il gay pride.

Nel 1980, per merito di un sacerdote, per commemorare due giovani omosessuali uccisi a Palermo, nasce arcigay che poi ha sedi in tutta Italia.

Abbiamo raggiunto tanti traguardi e ne dobbiamo raggiungere altri.

Ci riusciremo ci sono vari tipi di omosessuali, i non dichiarati, effeminati, i maschili, gli adoro tutti.

Io sono un gay maschile, sono sempre stato omosessuale, agli inizi mi nascondevo dai 32 anni ho fatto coming out e adesso sono libero e lo sanno tutti che sono omosessuale e tutti, mi hanno accettato.

Il coming out è importante, ma non necessario soprattutto se i genitori non approvano l’omosessualità del figlio.

Ognuno è quello che è e deve essere accettato, per quello che è.

L’amore non ha sesso, è solo amore ed è bellissimo.

Un ringraziamento a tutte le persone lgbtq che hanno fatto la vera differenza.

Oscar Wilde, Marcel Proust,  Lili Elbe, Christine Jorgersen, Janet Mock, Laverne Cox, Federico Garcia Lorca, Hans Christian Andersen, Madonna, James Dean, Mongomery Clift, Alessandro Cecchi Paone, Aurelio Mancuso, Vladimir Luxuria, Coccinelle, Eva Robbins, Marcella Di Folco, Monica Romano, Francesca Vecchioni, Sylvia Rivera, Elthon Jhon, George Micheal, RuPaul, Platinette, Ricky Martin, Patricia Cornewell, Jodie Foster, Gabriele Piazzoni, Mario Mieli, La Karl du Pignè, Billy Potter, Liberace, Marlon Brando, Cailtlyn Jenner.

Grazie a tutti questi personaggi

Al prossimo racconto

Grazie

Da Mattia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono un gay effeminato scrittore per diletto

Scritto

Da

Mattia Bianchi

Cari lettori,

sono un gay effeminato, sempre a modo mio, per vivere lavoro in una ditta che ripara computer, per hobby scrivo racconti autobiografici, a tematica lgbt e polizieschi, fisicamente sono abbastanza maschile, nell’anima femminile al massimo, almeno mi sento tale.

Non mi vergogno di quello che sono e ne sono fiero.

Ognuno deve essere fiero di essere se stessi.

Mi piace ballare e cantare, ma non frequento locali gay, almeno non ci vado nessuno.

Adoro la moda, ma non la seguo, seguo un mio stile, molto semplice, polo, pantalone e felpa.

Adoro le scarpe con il tacco, ma camminando tanto, uso scarpe da ginnastica e non mi trucco mai.

Io penso che ognuno deve essere fiero di quello che si è senza pregiudizi.

Gli unici posti dove posso essere me stessa sono alla libreria Antigone e Arcigay di Milano.

Io accetto tutti, gay, lesbiche, bisessuali, eterosessuali e transessuali, l’importante siano simpatici.

Per chi scrive e fa teatro come me, deve infischiarsi del pensiero altrui se no non va da nessuna parte.

Sono la regina delle passive, sempre educata, gentile, con la gentilezza si ottiene tutto o quasi tutto.

Mi piacerebbe meno omofobia da parte di noi gay che dovremmo essere più solidali tra di noi.

Non mi piace l’eccesso, ma la tranquillità.

Di sicuro sono una persona romantica, la mia fiaba preferita è cenerentola e la mia bambola preferita è la Barbie.

Adoro gli Stati uniti d’America, il mio simbolo è la statua della libertà.

Adoro la musica soprattutto Madonna e la musica leggera italiana naturalmente tutte interpreti femminili.

Mi piace anche la danza classica, il mio mito è Carla Fracci famosa ballerina milanese.

Adoro tutto ciò che è milanese, la mia città dove sono nato io e i miei genitori.

Per vivere ho sempre fatto l’impiegato.

Oltre a scrivere, recitare disegno anche, anche abiti.

Un giorno mi piacerebbe sposarmi, non do limiti alla provvidenza.

I genitori di mia mamma erano napoletani, infatti un po' di Napoli è nel mio cuore, come i suoi scrittori e i suoi attori.

Ho molta fantasia e adoro sognare, la salvezza.

Sono molto ironico e auto ironico, mai prendersi troppo sul serio.

Per adesso sto bene da solo poi si vedrà.

Adoro il mare, la montagna non mi piace, troppo freddo.

Sono convinto che le persone che ci amano anche se muoiono ci rimangono sempre vicini.

Scrivere come disegnare mi aiuta a rilassarmi.

Ho tanti interessi che mi aiutano a rimanere vivo.

Oltre al teatro adoro il cinema.

Il mio più grande difetto è essere troppo sensibile, ma è anche un pregio.

Vi do appuntamento a nuovi racconti.

Grazie

Mattia Bianchi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono uno scrittore lgbtq

(combatto per i diritti lgbtq scrivendo)

Scritto

Da

Mattia Bianchi

Cari lettori,

il 2020 se ne è quasi andato via, un anno anno disastroso, con la pandemia e tutto il resto.

spero che nel 2021 il senato approvi la legge contro omofobi e transfobia, noi gay non siamo malati, ma stiamo benissimo.

Siamo persone sensibili che ha paura di non essere accettata.

Tanti gay ancora adesso vengono cacciati di casa perché sono gay ancora nel 2021 vergognoso.

Ognuno deve essere se stesso nel bene o nel male, gay, bisessuale e transessuale, per gay intendo anche le lesbiche.

Io che frequento l’arcigay, mi rendo conto che siamo ancora indietro per i diritti lgbtq.

Abbiamo solo la legge per unioni civili e basta, le transessuali e i transesuali possono cambiare nome solo se fanno operazione cambio sesso, in Spagna possono farlo, anche senza operazione.

In Italia le famiglie con due mamme e due papà non vengono riconosciute.

L’amore è amore a prescindere dalla propria sessualità.

Basta ad ogni tipo di discriminazione, sia per le donne che per le lesbiche, gay, bisessuali, transeuali e queer.

Noi persone lgbtq, siamo persone e basta.

Mi piacerrebbe trovare un compagno, che secondo me arriverà quando meno ne lo aspetto.

Spero in un anno più positivo di questo anno, un vero anno di m….

Continuerò sicuramente a scrivere, revitare e curare i miei blog.

Noi gay abbiamo sempre sofferto, ma ci siamo sempre rialzati e sempre lo faremo.

Ci hanno uccisi, scuoiati, chiusi nei campi di concentramento nazisti, in alcuni paesi ci uccidono ancora.

Io sono fiero di essere omosessuale, sono nato così.

Il movimento omosessuale nasce in Germagna nel 1850, poi sono arrivati i nazisti, negli anno 70 del 1900 è nato il nuovo movimento di liberazione omosessuale in america dove è nato il primo gay pride.

Precisamente nel 1969 a New York con la rivolta degli omosessuali contro la polizia, in ricordo delle vittime ogni anno si celebra il gay pride.

Le più gay del mondo, Milano, Roma, Los Angeles, New York, Berlino, Londra, Barcellona, Madrid, Parigi, Amsterdam, Vienna.

Il mio pensiero va a tutte le vittime di transfobia e omofobia, tutti i personaggi famosi e non famosi morti per questa stupida malattia che è l’omofobia.

L’amore secondo vince sempre, vi ringrazio per leggermi sempre con attenzione.

Continuate a leggermi sempre.

Ancora buon 2021, grazie di tutto per un altro anno sempre assieme coi miei racconti.

Grazie a nuovi racconti

Mattia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono uno scrittore milanese

Scritto

Da

Mattia Bianchi

Dedicato a Alessandro Rizzo

Cari lettori,

sono uno scrittore o almeno mi reputo tale, non sono ne diplomato e neanche laureato, mi piace essere sincero, sono nato a Milano e vivo a Milano, adoro le materie umanistiche, soprattutto letteratura e storia, adoro la storia della mia città, ho fatto le medie alla Carlo Porta di Milano, ho sempre letto il corriere della sera, i miei genitori sono nati anche loro a Milano, i miei nonni materni erano napoletani, il mio nonno paterno milanese, mia nonna paterna, mezza romagnola e pugliese.

Dopo le medie ho fatto due anni di liceo psico socio psicologico, scrivo da quando avevo 13 anni, molti miei racconti hanno come protagonisti o donne o personaggi lgbt.

Molti miei racconti gli ambiento negli USA, paese che adoro, ma non ci sono ancora andato.

Scrivo anche per il teatro e per il cinema.

Scrivo an che con alcuni pseudonimi letterari.

Mary Eleonor Wilkns, Lord Anthony Spancer Mcdunald, Micol Eva Sharon Bianchi, Wanda De Luxor, Kyra Roberts.

La mia cultura è frutto di letture e di studi per conto mio.

Uno dei miei personaggi più famosi è Joanna Preston, investigatrice, criminologa e antropologa forense.

I miei scrittori preferiti sono Alessandro Manzoni, Anne Rice, Carlo porta, Barbara Cartland, Antonio Scurati, Alessandro Piperno, e molti altri, mi piacciono anche i libri lgbt, ma leggo un po' di tutto.

Ho incominciato con le poesie poi sono passato alla prosa.

Non ho mai pubblicato niente, pubblicare è difficile se non sei famoso, ma va bene così.

Io non mi arrendo e prima o poi mi pubblicheranno.

Se avessi finito il liceo probabilmente mi sarei laureato in lettere, sarei diventato giornalista di costume e società.

Quello che faccio anche sono un giornalista non accreditato.

Adoro anche le bambole, fin da piccolo.

Sono omosessuale e ne sono fiero, sono anche invalido, ho un rene solo dalla nascita.

Lo dico senza problemi, fa parte di me.

La scrittura mi fa sentire vivo, mi tiene compagnia.

Un gruppetto di lettori li ho che mi leggono con passione e li ringrazio sempre.

Oltre la letteratura, cinema, le  bambole, soprattutto le bambole, adoro la moda, la storia.

Scrivo di me per farmi conoscere, di chi mi giudica non m’importa.

Credo nell’amicizia e nell’amore, mi sento donna dentro, amo gli uomini, combatto per i diritti gay scrivendo.

Con  il nome del mio personaggio più famoso scrivo una rubrica mensile “Wanda de Luxor news”.

Continuate a leggermi sempre.

Grazie

Mattia Bianchi

 

 

 

 

Sono diverso e ne sono fiero

Scritto

Di

Mattia Bianchi

Cari lettori,

sono sempre stato diverso, omosessuale da quando sono nato, ma mi sono dichiarato a 32 anni, a  scuola andavo male forse per una dislessia mai diagnosticata, sono anche categoria protetta per via di un rene solo, ma vivo bene lo stesso.

Sono sempre stato sensibile e ho sofferto per tutto, ma desso sono un po’ più forte.

Mi piace scrivere anche per sfogarmi un po’.

Mi piace travestirmi da donna e questa passione la sfogo attraverso ilteatro, un’altra mia passione.

Mi sento molto simile a Platinette anche se io sono la sua versione più povera e meno famosa.

Mi sento anche molto vicino a Vladimir Luxuria come carattere e come vita.

Sono sempre stato un omosessuale, con un’ anima femminile.

Amo gli orecchini e le scarpe coi tacchi alti, gli abiti da sera.

Mi piaccioni gli uomini eleganti e educati.

Amo leggere, libri fantasy, libri lgbt, i romanzi americani, adoro gli tati uniti d’ America.

I  miei racconti polizieschi sono tutti ambientati a New York o a Los Angeles.

Negli anni ho creato dei personaggi femminili con cui scrivo alcuni miei racconti.

Che sono Mary Eleonor Wilkns, wanda de Luxor, Micol Eva Sharon Bianchi, Kyra Roberts, Lord Anthony Spancer Mcdunald, Joanna Preston.

Adororo scrivere, quando scrivo mi sento libero e mi sento veramente me stesso e tiro giù la maschera.

Scrivo anche per il teatro e per il cinema due altre mie passioni.

Disegno anche il mio stile è molto particolare diciamo molto naif.

Combatto per i nostri diritti scrivendo, matrimoni, riconoscimento famigli gay e contro l’omofobia e transfobia.

Noi omosessuali siamo persone e dobbiamo essere rispettati, come i transessuali, bisessuali e queer.

Quando scrivo sono anche molto ironico, mai prendersi troppo sul serio diventi antipatico.

Adoro i miei colleghi scrittori e colleghe drag queen anche lo faccio solo scrivendo.

Sono l’unica dra queen scrittrice, non mi esibisco nei locali per sicirezza personale.

Wanda De Luxor mio personaggio, nasce nel 2011 su facebook, poi ho decioso di chiudere il mio profilo e di continuare a scrivere per i miei lettori.

Il persomaggiosi isprira a RuPaul, Divine, Platinette tre drag queen famose.

Mi piacerebbe fare tv e cinema, ma mi sa che continuerò a scrivere che forse è meglio.

Amo le parrucche, e scrivo anche dei blog.

Non mi resta che darvi appuntamento ad al  racconti.

Grazie

 vostro scrittore preferito

Mattia Bianchi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento