domenica 15 gennaio 2023

Hollywood

 

Cari lettori,

innanzi tutto buon anno, per un altro insieme ai miei romanzi e racconti.

Un altro dei miei romanzi, ambientati a Hollywood quartiere di Los Angeles dove si fabbricano i film e i sogni di tante aspiranti attrici e registi.

Tanti sogni infranti, ma anche realizzati, produttori pronti a tutto per portarsi a letto l’attricetta di turno facendola poi diventare star assoluta.

La protagonista della nostra storia si chiama Margaret Denver è una donna ormai di sessanta anni, negli anni passati è stata una grande diva, contratti miliardari con gli studi cinematografici, pellicce, gioielli, abiti da sera e tutte le sere una festa diversa.

Adesso vive in una elegante e tetra villa in stile  vittoriano sull’Hollywood boulevard.

Ormai la sua casa è un museo del suo passato fastoso piena di foto e ritratti rappresentanti il essere sacro di celluloide, adesso la nostra protagonista è sempre ospite nei vari show televisivi a raccontare la sua storia.

 Ormai rimasta calva usa la parrucca, si trucca da sola e va in tv a parlare della sua vita.

Margaret nasce a Los Angeles da una costumista e di una guardia di uno dei più grandi studi cinematografici.

La casa dove vive la nostra protagonista, appartiene alla sua famiglia da un secolo è stata costruita da suo nonno ricercatore d’oro in California.

Morti i suoi genitori, Margaret fece diventare la sua villa, un simulacro personale con sue statue a grandezza naturale, foto sue, addirittura una sala di proiezione personale.

Purtroppo Hollywood ti sfrutta fino all’asso e poi ti butta via.

Margaret nella villa vive con una domestica, ormai vive di ricordi sospesa in un sogno che non esiste più.

Hollywood spensierata, Hollywood divoratrice della tua anima.

Me la immagino così come una donna di cinquanta anni, capello cotonato, trucco eccessivo, abito da sera e ingioiellata che ti fissa pronta a cibarsi della tua anima.

Hollywood grazie di esistere e di darmi la forza per andare avanti.

Il cinema è la mia unica religione e mi nutro di esso,

grazie cinema per esserci sempre.

E accompagnare la mia esistenza.

Al prossimo racconto grazie per seguirmi sempre, ora oltre i miei racconti seguo anche un blog sul cinema, faccio tante cose che mi fanno sentire vivo.

Grazie e alla prossima.

Mattia.

                                                              

Nessun commento:

Posta un commento