il custode del cimitero

 

Cari lettori,

come sapete amo sperimentare, questo romanzo sarà un romanzo dell’horror, mistero, scritto sempre con il cuore e con il mio stile semplice e sincero con qualche scena paurosa, ricordate inseguite sempre i vostri sogni faccio io.

Vorrei anche precisare che è un testo di fantasia e ogni riferimento a persone, animali e luoghi veramente esistenti è puramente casuale.

Scrivo per i miei lettori che stimo e adoro, spero di non farli troppa paura.

Ci troviamo a New York, Gutave Stuart è un uomo di 40 anni è custode di un cimitero di un cimitero della città come del resto suo nonno e suo padre prima di lui.

Il protagonista della nostra storia vive in una casa vittoriana vicino al cimitero, vive solo nella casa i suoi genitori sono tutti e due morti seppelliti nel cimitero.

Oltre a essere il custode del cimitero, si occupa di imbalsamare i cadaveri, truccarli e vestirli.

Gustav è un uomo alto, magro, occhi piccoli, capelli scuri sempre vestito di nero.

La madre si chiamava Eveline Gilbert nata a New York, una madre molto severa, molto cattolica, il padre un grande lavoratore appassionato di lettura, scriveva racconti e dipingeva nel tempo libero.

Gustave ama anche lui leggere ed è un serial killer.

Le sue vittime sono tutte giovani ragazze che rapisce e tortura.

Vorrei specificare questa è un’opera letteraria per cui frutto della mia fantasia non è realtà e non deve essere presa come esempio.

Una volta uccise, le imbalsama vestendole con eleganti vestiti comprati apposta e le seppellisce nel suo cimiero, conservando i documenti delle vittime nello scantinato della casa di famiglia.

La casa di famiglia è stata costruita da bisnonno accanto al cimitero dove ha incominciato a fare il custode al cimitero.

Scrivo da molti anni da quando ho quattordici anni.

Scrivo polizieschi,scrivo di me stesso e di diritti lgbt+

Come scrittori amo anche sperimentare, come tutti gli scrittori leggo molto.

Scrive mi piace, mi fa stare bene, mi piace creare nuovi personaggi.

E ne ho creati tanti e continuo a scriverli.

Molte volte oltre a uccidere le ragazze ne violenta i cadaveri e poi le imbalsama le veste seppellendole.

Gustave continuò il suo vizietto per tutta la vita.

Non mi resta che darvi appuntamento a nuovi racconti.

Mattia