giovedì 22 aprile 2021

joanna preston e i nuovi casi

 

Cari lettori,

prima d’incominciare a raccontare questa storia, mi piace specificare che questo scritto è frutto della mia fantasia di scrittore, ogni riferimento a persone, animali e luoghi veramente esistenti è puramente casuale.

Per chi non abbia mai letto nessun mio racconto con protagonista Joanna Preston vela presento, o vi rinfresco la memoria.

Joanna Preston è un personaggio creato dalla mia fantasia scrittore nel 2011, come tutti gli altri miei personaggi.

Joanna Preston, è una criminologa e antropologa forense, nata a Londra nel 1970 da padre inglese e madre cinese, con i genitori ha un buon rapporto si sentono quasi tutti i giorni.

Finita università si è trasferita a Los Angeles dove ha incominciato a risolvere cai di omicidio, a Los Angeles ha conosciuto il marito Luis, scrittore e giornalista, il quale per lavoro si trasferisce a New York, sua città natia.

Joanna dopo  qualche anno si trasferisce anche lei a New York per ricongiungersi al marito, continuando il suo lavoro di criminologa.

Joanna è una donna sui cinquanta anni, capelli con i colpi di sole, occhi azzurri a mandorla, pelle chiara, non può avere figli, per una malformazione all’utero.

Lei e suo marito si amano e non si lasciano mai proprio per questo motivo, Joanna è molto affezzionata a sua nipote Sara, laureata in informatica che molte volte l’aiuta a risolvere i casi di omicidio.

Joanna non ha quasi rapporti con sua sorella si sentono raramente, ma si vogliono lo stesso bene.

Un famoso scrittore, presentatore televisivo viene trovato morto bel suo appartamento a Manatthan, la vittima viene trovato nudo e punalato a morte.

L’appartamento è perfettamente in ordine, sul comò in camera da letto c’è l’agenda della vittima aperta sul giorno dell’omicidio, secondo l’agenda la vittima quel giorno, la vittima doveva incontrare l’ex moglie  a pranzo e il pomeriggio l’amante attuale.

L’ex moglie è una donna, sui sessanta anni ben portati, lei e il suo ex marito erano in  buoni rapporti, avevano pranzato assieme e poi si erano lasciati come sempre.

L’amante è una donna bionda, scrittrice con una laurea in psicologia, dopo un lungo interrogatorio, la donna ammette di averlo ammazzato lei, fornendo anche l’arma del delitto un coltello da cucina, quella sera erano andati a cena assieme, arrivati a casa lui le disse che la voleva lasciare e lei dopo aver fatto l’amore con lui ha deciso di eliminarlo, mentre parlava era apatica come se fosse andata al supermercato a comprare i cavoli.

La donna venne subito arrestata e dopo ol processo è stata rinchiusa in una struttura psichiatrica.

Un altro caso risolto per la nostra bra investigatrice.

Risolto il caso come sempre ritorna a casa dal marito, s’infila la camicia da notte, bacia e saluta il marito e si mettono a cena.

Poi vanno a letto come sempre.

Joanna adora l’opera lirica italiana , la musica classica e acolta Madonna.

Al prossimo caso il vostro

Scrittore

Mattia Bianchi

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento